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Corsi per la sicurezza sul lavoro riconosciuti e certificati

Nel dicembre del 2011 l’accordo Stato-Regioni ha introdotto l’obbligatorietà per i corsi di sicurezza sul lavoro – con alcuni casi specifici. L’intesa ha evidenziato che le aziende hanno l’obbligo di assicurare una formazione ai propri dipendenti (a tempo indeterminato, determinato oppure a chiamata o stagionali) secondo modalità differenti.

Assoservizi Group ha maturato una particolare sensibilità verso tutto ciò che riguarda la sicurezza degli ambienti di lavoro, la sicurezza delle infrastrutture e la sicurezza dei processi industriali e gestionali che in qualche modo rientrano nelle specificità dell’attività d’impresa.

Perché scegliere AssoserviziGroup

Forte dell’esperienza maturata, Assoservizi Group si è organizzata per istituire corsi di formazione sulla sicurezza sia a livello generale ed infortunistico sia intervenendo con corsi specifici che coinvolgono le varie dinamiche e i vari processi dell’attività aziendale come la sicurezza nella gestione dei flussi dei dati, la sicurezza sulla gestione dei materiali e il loro stoccaggio, la sicurezza anti-incendio, la sicurezza in termini di vigilanza e sistemi anti-intrusione o la sicurezza nei trasporti.

Le lezioni, tenute da professionisti e docenti abilitati sono di fondamentale importanza e hanno lo scopo non solo di tutelare la salute e l’incolumità dei lavoratori ma servono anche a far prendere coscienza a imprenditori e dipendenti  quali siano le problematiche sulle quali la sicurezza è importante punto strategico dell’attività industriale.

I corsi di Assoservizi Group sono riconosciuti e certificati dagli Enti Pubblici competenti.

La normativa vigente prevede l’utilizzo di una formazione generale della durata di circa 4 ore con alcuni moduli specifici scelti in base alla classe di rischio. Per il rischio basso sono previste 4 ore, per quello medio 8, mentre per quello alto 12. Sono considerati lavoratori con un rischio basso i ristoratori, gli agenti turistici, gli ambulanti, gli artigiani e i commercianti; presentano un rischio medio gli allevatori, coloro che operano nella pubblica amministrazione, gli agricoltori e i docenti. 

L’alto rischio viene indicato infine per i lavoratori che si occupano di edilizia, chimica o che sono impegnati in attività che prevedono il contatto con sostanze pericolose.